TOTO' DIABOLICUS Il marchese Galeazzo di Torrealta viene trovato assassinato nella sua villa. Sul cadavere, l’assassino lascia un biglietto con la sua firma: “Diabolicus”. Le indagini della polizia si concentrano sui fratelli della vittima, sospettati di avere ucciso il marchese per venire in possesso della sua ricca eredità: ma tutti sembrano avere un alibi di ferro. La baronessa Laudomia, pur in preda a fisime e manie, dice di essere andata al cinema, ma le sue dichiarazioni non convincono. il generale Scipione, rimasto fermo ai tempi del fascismo, non fornisce indicazioni utili ai poliziotti. Il chirurgo Carlo (la cui moglie ha una relazione segreta con Lallo, marito di Laudomia) è rimasto tutta la notte in sala operatoria. Quanto al mite e casto monsignor Antonino, gli inquirenti non sospettano nemmeno di lui. Film con: Totò; Raimondo Vianello; Béatrice Altariba; Pietro De Vico. Regia Steno, 1962.
TOTO' E PEPPINO DIVISI A BERLINO Nel 1961 Antonio La Puzza emigra da Acerra per carenza di denaro nella Berlino allora assediata da americani e sovietici alla ricerca di Giuseppe “Peppino” Pagliuca (un magliaro napoletano emigrato in Germania anni prima). Lì incontra due tizi, tra cui la figlia dell’ammiraglio Attila Canarinis (ex militare nazista molto somigliante a La Puzza) che invece di aiutarlo lo assoldano per la cifra di 20 milioni di lire: il povero La Puzza accetta e si finge l’ammiraglio e nel tribunale della base statunitense si dimostra innocente, anche se non creduto subito, così gli americani lo liberano spiandolo in ogni sua mossa. Successivamente egli incontra un gruppo di emigranti italiani (Dante Maggio, Carlo Pisacane) tra cui il Pagliuca ma i russi, conviti dagli americani che Canarinis è fuggito dalla prigione statunitense, vanno alla ricerca dei due fuggiaschi. Film con: Totò; Peppino De Filippo; Nadine Sanders; Robert Alda; Dante Maggio. Regia Giorgio Bianchi, 1962.
I DUE COLONNELLI Il film è ambientato a Montegreco, paese al confine tra la Grecia e l’Albania, teatro di numerosi scontri tra le truppe italiane e quelle britanniche. Nell’estate del 1943 le truppe anglosassoni, guidate dal colonnello Henderson, occupano per la trentesima volta il paese e lo governano secondo criteri democratici. Il 23 luglio, Henderson, maldestramente consigliato dai suoi collaboratori, abbandona la città ed ordina una ritirata strategica perché ritiene preponderanti le forze italiane, quando esse attaccano per l’ennesima volta il paese: in realtà il battaglione degli italiani è una truppa sgangherata senza viveri e con pochissime munizioni a disposizione. Il colonnello Di Maggio riesce anche a catturare fortunosamente il rivale inglese. Ma, in breve tempo, la rivalità lascia posto all’amicizia, rafforzata dalla passione comune per il cibo, il buon vino e la musica. Nel frattempo, gli Alleati conquistano il paese e la situazione risulta capovolta: Di Maggio è prigioniero di Henderson. Ma non solo: entrambi sono innamorati della stessa donna. Film con: Totò; Walter Pidgeon; Scilla Gabel; Adriana Facchetti; Nino Taranto. Regia Steno, 1962.
TOTO' CONTRO I QUATTRO Il film racconta una giornata del commissario di pubblica sicurezza Antonio Saracino (Totò). Giornata che inizia male, poiché la sua automobile nuova di fabbrica, che era parcheggiata in strada, è stata rubata nella notte. In seguito, il commissario avrà a che fare con quattro personaggi (i “quattro” del titolo), ognuno dei quali gli sottoporrà un caso. Il film mostra le scene seguendo l’ordine temporale della giornata del commissario Saracino. Film con: Totò; Peppino De Filippo; Aldo Fabrizi; Nino Taranto; Carlo Delle Piane. Regia Steno, 1963.
LE MOTORIZZATE Cinque episodi sulle donne al volante: una suora spericolata tampona l’auto di tre comunisti (“Carmelitane sprint”); una prostituta finisce in un pantano con la sua roulotte; (“Roulotte squillo”); il concorrente di una maratona rifiuta un passaggio in auto da una bella donna; (“La signora ci marcia”); un povero diavolo si traveste da vigile per intascare le multe e finisce per risolvere anche i problemi del traffico; (“Vigile ignoto”); un uomo per la disperazione si lascia investire da una macchina sperando di risolvere i suoi problemi economici con il risarcimento dell’assicurazione (“Un investimento sicuro”). L’episodio dove compare Totò e quello del vigile. Film con: Walter Chiari; Raimondo Vianello; Sandra Mondaini; Bice Valori; Totò Regia Marino Girolami, 1963.
TOTO' SEXY Due suonatori ambulanti, Ninì e Mimì, vengono arrestati per contrabbando e condotti in galera. Qui si divideranno tra i ricordi dei loro viaggi di piacere (in cui visitavano i vari locali di striptease delle grandi capitali europee) e scherzi e screzi con gli altri galeotti ed il secondino Umberto. Rinchiusi in un carcere, i due detenuti non possono fare altro che sognare di essere fuori. In uno dei tanti inserti del film (che uniscono le diverse scene di Totò e Macario) appare un giovane Gianni Morandi che canta. Con Totò; Erminio Macario; Toni Ucci; Gianni Agus; Mario Pisu. Regia Mario Amendola, 1963
IL COMANDANTE Il colonnello Antonio Cavalli (Totò), promosso generale, deve andare in pensione, ma non riesce ad adattarsi alla vita civile perché non rinuncia alla sua mentalità militare, neanche nei rapporti di vicinato. Inutilmente cerca di colmare il vuoto di interessi e amicizia cercando di scrivere le sue memorie che nessuno vuole pubblicare, allora decide di lavorare in un ufficio (anche se si scoprirà che è la moglie (Andreina Pagnani) a pagargli di nascosto lo stipendio). Finirà coinvolto nei malaffari dell’agenzia immobiliare di due imbroglioni, che usando il buon nome del generale mettono a segno truffe e imbrogli. Sull’orlo della galera il generale tenta il suicidio, ma a toglierlo dai pasticci sarà ancora una volta la moglie… Con Totò; Andreina Pagnani; Luciano Marin; Franco Fabrizi; Britt Ekland; Linda Sini. Regia Paolo Heusch, 1964
CHE FINE HA FATTO TOTO' BABY? Totò e suo fratello Pietro, furbo e aggressivo il primo, sciocco e incapace il secondo, vivono di espedienti. Ladri di mestiere, organizzando una serie di furti di valige alla Stazione Termini di Roma, scoprono che quella sottratta a una dolce vecchina, contiene in realtà un cadavere. Nel tentare di disfarsene la scambiano erroneamente con la valigia di una coppia di due autostoppiste tedesche con cui avevano fatto conoscenza. Costretti a recuperare il “corpo del reato” riescono a scoprire la villa dove alloggiano le turiste ma vengono scoperti dal padrone di casa, il barone Miscia che li ricatta: in cambio del suo silenzio con la polizia, dovranno aiutarlo a sbarazzarsi della ricca moglie alla cui eredità egli aspira. Film con: Totò; Pietro De Vico; Mischa Auer; Edy Biagetti. Regia Ottavio Alessi, 1964.
TOTO' D'ARABIA Totò, ex-militare italiano al servizio, come domestico, presso l’Intelligence Service britannico, viene promosso ad agente segreto per convincere il regnante di Shamara, lo sceicco Ali El Buzur a cedere il petrolio al Regno Unito. Dopo un breve soggiorno a Barcellona per ricevere ulteriori istruzioni, Totò si trasferisce nel Kuwait dove dovrà impegnarsi contro i servizi segreti egiziani, turchi e russi. Per superare anche la CIA Totò si servirà delle trenta mogli dello sceicco, che alla fine lo adotterà e come El Buzur II guiderà la raffinazione del petrolio di Shamara da Napoli. Film con: Totò; Nieves Navarro; Jorge Rigaud; Fernando Sancho. Regia José Antonio De la Loma, 1965.
LA MANDRAGOLA Nella Roma del Cinquecento, un avventuriero, per godere della moglie di un credulone sterile, organizza una colossale beffa con l’aiuto di un amico: per portarla a termine, si traveste prima da medico e poi da mendicante. Film con: Rosanna Schiaffino; Philippe Leroy; Totò; Romolo Valli; Nilla Pizzi; Jean-Claude Brialy. Regia Alberto Lattuada, 1965.
UCCELLACCI E UCCELLINI Totò e suo figlio Ninetto vagano per le periferie e le campagne circostanti la città di Roma, sono incaricati di sfrattare la povera gente che non paga l’affitto. Durante il loro cammino incontrano un corvo parlante, sedicente intellettuale marxista. Il corvo narra loro il racconto di Ciccillo e Ninetto (anch’essi interpretati da Totò e Ninetto), due monaci francescani a cui San Francesco ordina di evangelizzare i falchi ed i passeri. I due monaci ci provano. Il film ebbe un ottimo successo di critica, ma il successo commerciale fu piuttosto deludente, tanto da essere il film con Totò che registrò meno incassi in assoluto. Film con: Totò; Ninetto Davoli; Femi Benussi; Riccardo Redi; Rossana Di Rocco; Rosina Moroni; Umberto Bevilacqua. Regia Pier Paolo Pasolini, 1966.
LE STEGHE (EPISODIO " LA TERRA VISTA DALLA LUNA ) Film diviso in cinque episodi: “La strega bruciata viva” di Luchino Visconti; “Senso civico” di Mauro Bolognini; “La terra vista dalla Luna” di Pier Paolo Pasolini; “La siciliana” di Franco Rossi; “Una serata come le altre” di Vittorio De Sica. Nell’episodio “La terra vista dalla Luna”, Ciancicato Miao (Totò) ha un figlio che si chiama Basciù (Ninetto Davoli), insieme a lui sta cercando una brava donna per sposarsi. Incontra una bella ragazza dai capelli verdi e sordomuta, che appena entrata nella loro baracca, la trasforma in una graziosa casetta. Ma le cose non sono mai così semplici. Episodio con: Totò; Silvana Mangano; Ninetto Davoli. Regia Pier Paolo Pasolini, 1967.
TOTO' CONTRO MACISTE Totokamen (Totò) è un artista che si esibisce nei vari locali di Egitto assistito dal suo manager, Tarantenkamen (Nino Taranto). Sfruttando dei trucchi dozzinali, Totokamen millanta di essere il figlio del dio Ammon. Il sovrano egiziano, il Faraone, si trova intanto di fronte all’inspiegabile tradimento del fido Maciste (Samson Burke), che decide di scatenare una rivolta assieme agli assiri. Per far fronte all’emegenza, un ministro che aveva assistito allo spettacolo di Totokamen, si convince che l’uomo è davvero un semidio e lo fa convocare dal Faraone. Totokamen e Tarantenkamen capiscono la situazione e, se da un lato vogliono approfittare della credulità del Faraone, dall’altra temono di doversi scontrare sul serio con Maciste. Per questo, accettano la richiesta del Faraone ma inventano singolari scuse per rimandare lo scontro con temibile colosso. Film con: Totò; Nino Taranto; Samson Burk; Nadine Sanders; Nerio Bernardi. Regia Fernando Cerchio, 1962.
LO SMERATO DI COLLEGNO Malato di amnesia, un uomo si barrica dentro i bagni pubblici e chiede che gli venga ridata la propria identità: convinte di riconoscerlo, diverse persone gli attribuiscono altrettanto diverse identità; solo un cane sembra conoscere la verità. Film con: Totò; Nino Taranto; Aroldo Tieri; Gisella Sofio; Yvonne Sanson; Erminio Macario; Mario Pisu. Regia Sergio Corbucci, 1962.
TOTO' DI NOTTE N.1 Ninì (Totò) e Mimì (Erminio Macario) sono due suonatori ambulanti che si esibiscono senza alcun successo nelle strade di città. Quando il compagno d’arte ottiene una cospicua eredità, Ninì lo convince ad investirla tutta per girare i più importanti night club del mondo per potersi a loro volta fare un nome nell’ambiente degli artisti. Essi si presentano così, di volta in volta, in vari cabaret di Parigi, Madrid, Londra, Edimburgo, Hong Kong e New York. Ma ovunque vadano, quel che raccolgono è solamente una serie di delusioni.I due finiranno con lo sperperare tutto il denaro per assistere a spettacoli osè nei vari locali notturni. Con Totò; Erminio Macario; Margaret Rose Keil; Mac Ronay; Moa Tahi. Regia Mario Amendola, 1962
IL GIORNO PIU' CORTO Si tratta della parodia de “Il giorno più lungo” del 1962 (anche se il film italiano si riferisce alla Prima guerra mondiale). Il film costituisce una passerella per un numero notevole di attori (anche minori e comparse), scritturati per piccole e piccolissime parti che vi partecipano a titolo gratuito per scongiurare il fallimento della Titanus. I veri protagonisti restano comunque Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Film con: Totò; Franco Franchi; Ciccio Ingrassia; Gino Cervi; Peppino De Filippo, Ugo Tognazzi; Raimondo Vianello e molti altri. Regia Sergio Corbucci, 1963.
IL MONACO DI MONZA Monza, 1630, epoca del dominio spagnolo. Pasquale Cicciacalda, un umile calzolaio originario di Casoria a cui è morta la moglie (Provvidenza, che svolgeva il lavoro di levatrice), non riesce a mantenere i propri 12 figli e pertanto escogita un furbo stratagemma. Travestito se stesso ed i figli da frati, vaga con loro come frate cercatore alla ricerca di cibo e carità. Sulla strada incontra un pastore povero che pascola solo il proprio cane, Mamozio, che chiede di potersi unire al gruppo. Insieme giungono al castello del perfido Marchese Egidio De Lattanzis che tiene prigioniera la cognata Fiorenza nella speranza che essa voglia sposarlo dal momento che suo fratello ha trovato la morte in battaglia: ella è però innamorata del capitano spagnolo Don Manuel (identico a Frà Pasquale) e aspetta da lui un figlio, fatto con il quale il Marchese la ricatta. Incaricato di celebrare il matrimonio, Frà Pasquale, sa che ciò non è valido in quanto egli non è un vero religioso. Film con: Totò; Nino Taranto; Lisa Gastoni; Adriano Celentano; Erminio Macario; Carlo Delle Piane; Moira Orfei; Don Backy. Regia Sergio Corbucci, 1963.
TOTO' E CLEOPATRA Una volta ricostruito il triumvirato, Marco Antonio, già innamorato di Cleopatra, da Alessandria viene richiamato a Roma da Ottaviano. Ma la legittima moglie Fulvia lo sequestra e al suo posto manda in Egitto il fratellastro Totonno, che gli somiglia moltissimo e che è un losco trafficante di schiavi.Marco Antonio riesce però a liberarsi e a tornare in Egitto.La continua apparizione ora del vero ora del falso Marco Antonio genera lo scompiglio: la regina d’Egitto non sa più cosa pensare del contraddittorio comportamento dell’uomo che credeva di avere in sua balìa, mentre il Senato romano si trova alle prese con repentini mutamenti di intenti. Poi scoppia la guerra fra Roma e l’Egitto. Film con: Totò; Magali Noel; Franco Sportelli; Moira Orfei; Carlo Delle Piane. Regia Fernando Cerchio, 1963.
GLI ONOREVOLI Alla vigilia delle elezioni politiche cinque onorevoli si prestano alla campagna elettorale. Nei retroscena vengono messi in luce i difetti, le ipocrisie e la furbizia di un’intera classe dirigente e del paese che rappresenta. Totò, nel film Antonio La Trippa, è un monarchico. Nell’episodio tormenta i condomini suonando la carica e urlando i suoi slogan dal balcone usando un imbuto a mo’ di megafono, ma quando si avvede dei loschi fini dei suoi dirigenti rivela alle persone che assistevano al suo comizio le loro trame. Film con: Totò; Peppino De Filippo; Franca Valeri; Franco Fabrizi; Gino Cervi; Aroldo Tieri; Walter Chiari. Regia Sergio Corbucci, 1963
TOTO' CONTRO IL PIRATA NERO José è un ladruncolo che trovandosi a fuggire dalle guardie per un “piccolo” furto, si nasconde in un barile di “Jamaica rhum” sulla banchina del porto. Il barile viene però caricato a sua insaputa su una nave pirata. Al momento di provare un po’ di quel rhum che si rivela tutt’altro, José viene scoperto dai pirati. Gli chiedono spiegazioni che non riesce a dare e temendo che sia una spia lo buttano a mare in pasto ai pescecani. Ma di notte José risale sulla nave, si cambia i vestiti bagnati e si copre con un lenzuolo. Creduto un fantasma semina spavento tra i pirati ma perduto il lenzuolo viene catturato e sottoposto al cappio del boia. Sfuggendo alla pena in maniera miracolosa viene graziato. Affidato a Uncino, il cuoco della nave, nasce tra i due un’amicizia e José diventa suo aiutante. Film con: Totò; Mario Petri; Aldo Giuffrè; Mario Castellani; Grazia Maria Spina; Aldo Bufi Landi. Regia Fernando Cerchio, 1964.
LE BELLE FAMIGLIE Quattro episodi sulla cattiveria che spesso vegeta nella famiglia: una ragazza entra in convento per non sposarsi, una donna assume un cameriere attraente per ingelosire il coniuge, l’avventura di un “pappagallo” romano ed infine una donna piú infermiera che amante. Film con: Totò; Sandra Milo; Annie Girardot; Adolfo Celi; Susy Andersen. Regia Ugo Gregoretti, 1964.
GLI AMANTI LATINI ( EPISODIO " AMORE E MORTE " ) Film diviso in cinque episodi: “La grande conquista”, “Il telefono consolatore”, “L’irreparabile”, “Amore e morte”, “Gli amanti latini”. L’episodio interpretato da Totò è “Amore e morte”.Racconta di un uomo che, recatosi all’ospedale per ritirare delle analisi, decide di scambiare le sue con quelle di un malato terminale e approfitta di questo per abbandonare casa, moglie e lavoro ed assaporare la dolce vita con i soldi della colletta organizzata dai colleghi. Film con: Totò, Franco Franchi; Ciccio Ingrassia. Regia Mario Costa, 1965.
RITA LA FIGLIA AMERICANA Il “professor” Serafino Benvenuti (Totò), è un industriale benestante, non per suo merito ma per avere avuto in eredità un fiorente pastificio. Ama la musica classica (senza esserne in verità molto ricambiato) e possiede un curriculum artistico non eccelso: ha diretto la banda di Torre Annunziata (Orazio è il suo aiutante che organizza i concerti con spettatori pagati). Adotta una bambina americana, cilena, Rita D’Angelo (Rita Pavone, qui doppiata da Alida Cappellini), che ormai teenager vorrebbe intraprendesse la carriera di concertista classica. Rita ama il rock e fa amicizia con un gruppo di “rockettari” che sono però odiati dal padre adottivo. Così la ragazza intercede per i suoi nuovi amici mediando tra loro, esponenti della nuova cultura musicale e il padre, nostalgico alfiere della musica classica. Si innamora di Fabrizio, proprietario del “Tornado blu”, un locale frequentato da giovani amanti delle nuove tendenze musicali. Film con: Totò, Rita Pavone. Regia Piero Vivarelli, 1965.
OPERAZIONE SAN GENNARO Jack (Harry Guardino), Maggie (Senta Berger) e Frank (Ralph Wolter), sono tre ladri statunitensi, giunti a Napoli per compiere un grosso colpo. Per farlo chiedono aiuto ad una vecchia gloria nel campo dei furti, Don Vincenzo detto Il Fenomeno (Totò). Questo, però, è in galera (sebbene goda di una grande autorità tra gli altri detenuti e tra i secondini) e consiglia ai tre di rivolgersi a Dudù (Nino Manfredi). Dudù è a capo di una sgangherata banda composta da Sciascillo (Mario Adorf), Agonia (Ugo Fangareggi), il “Barone” (Pinuccio Ardia) e il “capitano” (Dante Maggio). Jack mette Dudù a conoscenza dei suoi piani: impadronirsi del leggendario tesoro di San Gennaro, che frutterebbe 30 miliardi di lire. Dudù e la sua banda tentennano davanti a una proposta che non solo è difficile da attuare, ma che gli appare inesorabilmente sacrilega; decidono così di chiedere “il permesso” al Santo. Film con: Totò; Nino Manfredi; Senta Berger; Mario Adorf. Regia Dino Risi, 1966.
CAPRICCIO ALL'ITALIANA Piccoli racconti a soggetto libero: la rappresentazione dell’Otello da parte di un gruppo di marionette prima di essere gettate tra i rifiuti (Che cosa sono le nuvole?); un anziano signore che decide di dare una punizione esemplare ai capelloni che odia (Il mostro della domenica);un’istitutrice che preferendo le favole ai fumetti spaventa i bambini (La bambinaia);una folle corsa in auto (Perchè?); una visita in Africa (Viaggio di lavoro);una moglie che ha paura di essere tradita dal marito (La gelosia). Film con: Totò; Ugo D’Alessio; Rod Steiger; Renzo Marignano; Franco Franchi; Ciccio Ingrassia; Domenico Modugno; Ira Furstenberg; Walter Chiari; Silvana Mangano; Ninetto Davoli; Laura Betti; Adriana Asti; Dante Maggio. Regia Pier Paolo Pasolini; Mario Monicelli; Mauro Bolognini; Steno; Pino Zac, 1967.